Ultima modifica: 1 Giugno 2017
> Ambiti progetti > 04 Inclusione > Campioni di Fair Play

Campioni di Fair Play

03.04.2017 –

PARTE IL NUOVO PERCORSO VALORIALE CAMPIONI DI FAIR PLAY!

Parte il nuovo percorso valoriale Campioni di Fair Play! Disponibili online tutti i materiali del kit didattico, a supporto della riflessione con le classi, e le informazioni relative al concorso di idee. Scopri come partecipare e scarica i materiali. Vai a Campioni di Fair play.

…la classe IIIA del plesso Villaggio I Maggio propone il suo elaborato

Quest’anno la classe IIIA del plesso Villaggio I Maggio non riesce proprio a giocare insieme…i momenti di gioco libero sono un disastro, quando si scende in giardino c’è sempre qualcuno che si fa male o piange perché non viene rispettato o inserito nel gioco. Le maestre sono disperate e lanciano sul web un messaggio:

AAA..cercasi ricetta per stare bene insieme!!!

Tutte le mattine in classe si comincia aprendo la posta e controllando eventuali messaggi illuminatori…ma nessuno sembra avere la risposta alla richiesta d’aiuto.

Passano i giorni finchè Anatolia, una nuova alunna della classe arriva con un bigliettino. Anatolia viene dalla Russia, è stata adottata da una  famiglia italiana, ancora non parla bene la nostra lingua, ma con l’aiuto della sua nuova mamma ha scritto questo messaggio per i suoi nuovi amici.

Ricetta del Gioco Perfetto

1000g. di lealtà

1500g di rispetto

1000g di sana partecipazione

1500g di voglia di divertirsi

2000g di pazienza

Un pizzico di: unicità, fratellanza ed impegno.

Impastare un numero giusto di bambini con divertimento e lealtà. Lasciare riposare per 10 minuti (tempo necessario per spiegare un gioco). Riprendere energicamente l’impasto ed aggiungere rispetto, sana partecipazione e pazienza. Lasciar lievitare per 15 minuti (tempo perfetto per ricordare le regole che caratterizzano il gioco appena spiegato).   Infine lavorare il tutto con unicità, fratellanza ed impegno. Far cuocere a fuoco vivo ed assaporare per tutta la durata dell’anno scolastico…meglio se per tutto il ciclo di studi…ottimo sarebbe per tutta la vita.

Anatolia e mamma Sofia

 

Il biglietto venne letto con un filo di voce da Anatolia e fu seguito da un lungo silenzio..finchè Francesco, un bambino vivace e dispettoso, alzò la voce e disse: “ Io vorrei essere rispetto”…anche Maria, la più esuberante del gruppo disse: “ Io vorrei provare ad essere pazienza!!”. In pochi minuti tutti gli ingredienti furono distribuiti ai nuovi amici di Anatolia. Le maestre non potevano credere ai loro occhi…senza il loro aiuto i bambini si erano organizzati, non mancava che portarli in giardino e sperimentare la ricetta.

“Bambini tutti in fila, si va fuori e si assaggia questo nuovo piatto”.

 

Elaborato dalla classe IIIA  scuola Villaggio I Maggio – Rimini