Ultima modifica: 27 Dicembre 2019
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Rendicontazione Sociale 2014-2019

La rendicontazione sociale è scaricabile in formato pdf (gli allegati alle evidenze si trovano nelle sottopagine dedicate come di seguito indicato):

Lo stresso documento oltre ad essere consultato in questa pagina può anche essere navigato all’interno dell’apposita sezione di Scuola raggiungibile al seguente link:

Contesto e Risorse

(Estratti dal RAV 2018)

Risultati raggiunti

Risultati legati all’autovalutazione e al miglioramento

Risultati scolastici

Priorità 1

Aumento degli esiti positivi in matematica all’interno della scuola Primaria sviluppando le competenze disciplinari.

Traguardo

Verificare oggettivamente un miglioramento degli esiti nella fascia più bassa di almeno il 15% di alunni in un biennio.

Attività svolte

GRUPPO DI LAVORO N. 4 matematica

Formazione in modalità di ricerca azione e conseguenti attività al fine del miglioramento dei processi di insegnamento-apprendimento della matematica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, con particolare attenzione al lavoro svolto in questi anni dal gruppo Emma e dal corso tenuto dal Professor Ramploud.

Nel triennio 2016/2019 nel Circolo Didattico 6 sono stati organizzati i seguenti corsi di formazione dedicati all’Infanzia e alla Primaria:

PER CONTARE INSIEME (2017)

Quattro incontri

  • Intelligenza numerica e aspetti generali della discalculia
  • Difficoltà nelle abilità logico-matematiche: i segnali predittivi di rischio
  • Potenziare le abilità logico-matematiche: strumenti e strategie
  • Difficoltà nelle abilità di calcolo e problem solving: i segnali per identificare i casi a rischio di discalculia

I formatori hanno veicolato le informazioni tramite materiale digitale (slides) e lezioni frontali. La formazione ha arricchito gli insegnanti fornendo loro ulteriori strumenti e strategie per identificare tempestivamente negli alunni segnali di discalculia e per intervenire in modo efficace favorendo il processo di apprendimento.

NUMERI, PROBLEMI E PAROLE (2017)

Tre incontri

  • Risultati prove standardizzate: quali elementi emergono per il miglioramento degli apprendimenti in matematica. R. G. Dirigente scolastica.
  • Per un approccio alla didattica della matematica: l’algebra informale. La didattica per problemi. A. R. Università di Modena e Reggio.
  • Per un approccio alla didattica della matematica: l’algebra informale nella risoluzione dei problemi. Dal discreto al continuo. A. R. Università di Modena e Reggio.

Nel corso del primo incontro sono stati presi in considerazione i dati delle prove Invalsi per riflettere sulle criticità e sui punti di forza emersi.  I formatori hanno veicolato le informazioni tramite materiale digitale e lezioni in presenza.

NUMERI, PROBLEMI E PAROLE (2018)

Sono stati effettuati tre incontri in presenza e consulenza on-line sulla progettazione e sulla pianificazione di lezioni per sviluppare le tematiche della programmazione di matematica.  Sono stati forniti diversi materiali tra cui scheda di pianificazione della lezione e di progettazione. Gli insegnanti hanno prodotto compiti di realtà e pianificazione di lezioni che sono stati proposti agli alunni nelle rispettive classi. Nell’ultimo incontro i materiali prodotti sono stati sottoposti all’attenzione del formatore e condivisi con l’intero gruppo dei docenti.

GRUPPO DI STUDIO EMMA (2017/18/19): gruppo di auto-formazione, composto da insegnanti dell’ambito matematico della Primaria. Si riunisce periodicamente per approfondire tematiche disciplinari e attuare percorsi didattici innovativi.

Argomenti trattati:

a.s. 2016/17

  • Potenziamento del calcolo mentale
  • Conoscenza del calcolo in basi diverse
  • Conoscenza dell’abaco orizzontale Papy
  • Geometria dei movimenti (simmetria, traslazione, rotazione)

a.s. 2017/18

  • Approccio al problema matematico

a.s. 2018/19

  • Analisi degli elementi fondanti della matematica: topologia, il numero come potenza, operazioni concrete

I materiali da utilizzare sono stati reperiti dagli insegnanti e negli incontri sono stati condivisi e rielaborati per creare dispense, socializzate a tutti i docenti durante un Collegio finale.

Risultati

La frequenza dei corsi da parte degli insegnanti ha apportato cambiamenti nella programmazione disciplinare e nell’uso del problem solving e problem posing nella prassi didattica. Nel successivo confronto in gruppo di lavoro e di classi parallele i docenti hanno approfondito quanto appreso e prodotto materiali da utilizzare nelle classi. La ricaduta sugli alunni è stata positiva in quanto ha incrementato l’uso della riflessione e dell’esposizione del procedimento seguito, favorendo la capacità di comprensione del testo e la sua rielaborazione.

Evidenza priorità 1

Competenze chiave europee

Priorità 2

Sviluppare i livelli di competenze chiave e di cittadinanza degli studenti, con particolare attenzione alle competenze civiche, sociali e personali.

Traguardo

Almeno il 10% degli studenti nelle classi intermedie raggiunge un livello di valutazione più elevato per quanto concerne il comportamento.

Attività svolte

In riferimento al traguardo del RAV, sviluppare le competenze chiave e di cittadinanza degli studenti, sono state messe in atto più azioni:
– Attività di formazione sul tema della didattica per competenze, quali aggiornamento ambito 21, gruppi di studio
interni, Convegno Erickson di Trento
– Incontri di classi parallele nell’a.s. 2015/16 per la stesura di U.d.C. disciplinari ed interdisciplinari elaborate in
base ad un format condiviso;
– Gruppi di lavoro, nell’a.s. 2016/17, per la stesura di griglie di rilevazione delle competenze sociali e civiche,
dall’Infanzia alla scuola Primaria, in riferimento alla cura e al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, all’impegno, al
rispetto delle regole, alla collaborazione e alla cooperazione;
– Gruppi di lavoro, negli a.s. 2016/17 e 2017/18, per la pianificazione di Compiti di realtà dall’Infanzia alla
Primaria.

In questi anni nel Circolo sono stati realizzati percorsi di formazione in modalità intensiva e/o distribuita durante l’anno scolastico (unità formative della durata di 25 ore) condotti da esperti dell’associazione Scintille sulle metodologie attive, sulle strutture del cooperative learning e sulle abilità sociali. I corsi erano rivolti agli insegnanti di scuola Primaria e scuola dell’Infanzia sia interni che esterni al Circolo. I materiali teorici forniti dai relatori sono stati caricati sul sito del Circolo e sono pertanto fruibili anche da coloro che non hanno preso parte ai vari corsi organizzati. I docenti hanno sperimentato strategie e strutture del cooperative per sviluppare le Unità di Competenza progettate per le sezioni/ classi.
Si riportano alcuni esempi:
-Utilizzo della carta T per sviluppare le parole chiave del Patto di Corresponsabilità
-Quattro cantoni per guidare la conversazione ad inizio anno sui luoghi delle vacanze
-Circle time e brainstorming per conversazioni di gruppo

In tutti i plessi del Circolo sono state condotte esperienze di Orto Didattico: sia con la consulenza di esperti, sia in
autonomia. Nella scuola dell’Infanzia le attività coinvolgono vari campi di esperienza, nella Primaria tutte le discipline. Il progetto “Scuole Sostenibili” ha coinvolto i plessi interessati da lavori di efficientamento energetico ed è nato nel 2014 con la partecipazione di Enti del territorio: durante il triennio di formazione i docenti hanno proposto nelle sezioni e nelle classi contenuti relativi all’ambiente e all’eco-sostenibilità. Il progetto di “Scuola all’aperto” è stato concretizzato nell’Infanzia “La Gabbianella” e in alcune classi della Primaria, attraverso la proposta di una didattica che utilizza l’ambiente esterno come laboratorio e promuove il benessere di bambini e docenti attraverso il contatto con la natura. Le azioni dei progetti sono state rendicontate all’esterno con mostre dei materiali prodotti e assemblee aperte a famiglie e Enti locali.

Risultati

Compiti di realtà e dossier con griglie di rilevazione delle competenze sociali per la scuola dell’Infanzia e Primaria
comuni, con indicazione dei livelli raggiunti (iniziale, base, intermedio, avanzato) sono stati pubblicati sul sito della scuola
– AREA DOCENTI- sezione “Didattica per Competenze” di U.d C. a disposizione di tutti gli insegnanti.

Le attività di Scuole Sostenibili, Orti didattici e Aule all’aperto hanno apportato alla didattica di Infanzia e Primaria
notevoli sviluppi relativi, da un lato, all’apprendimento interdisciplinare, dall’altro al miglioramento delle competenze sociali e civiche. Stare in natura ha permesso ad ogni bambino di sperimentare la propria modalità d’apprendimento nel rispetto di se stesso e degli altri. Il percorso educativo ed esperienziale legato agli Orti didattici e alle attività di Scuola Sostenibile, attraverso la cura dell’orto e la progettazione partecipata del giardino come luogo d’apprendimento, tende a promuovere lo sviluppo di una mente propensa all’ecologia, trovando e rafforzando le motivazioni che spingono ad assumere comportamenti ecologicamente corretti.

Nel sito di Circolo sono caricate le Unità di Competenza e i Compiti di realtà elaborati dai docenti, sul giornalino di Istituto vengono pubblicati gli articoli relativi alle varie esperienze sopra citate.

Evidenza priorità 2

Risultati legati alla progettualità della scuola

Obiettivo formativo prioritario 1

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning

Attività svolte

Per potenziare e valorizzare le competenze linguistiche degli alunni relative alla lingua italiana, il nostro Circolo, durante questi anni, ha organizzato per i docenti dei due ordini di scuola, Infanzia e Primaria, diversi corsi di formazione con esperti esterni e ha attivato gruppi di studio tematici condotti da docenti interni. Gli insegnanti, per aggiornarsi, hanno anche partecipato a formazioni legate agli ambiti territoriali 21/22 e ad iniziative promosse dal territorio.
A.S. 2017/2018, 2018/2019:  i docenti hanno seguito diverse formazioni in presenza e online sulla prevenzione dei
disturbi: “Dislessia Amica”, “Valigia degli attrezzi del docente: insegnare come ciascuno apprende”, “Anche io imparo”, “Scrivo come sono”. È inoltre proseguita la collaborazione con la grafologa e l’esperta di danza movimento-terapia per guidare gli alunni verso un corretto gesto grafico.

A.S. 2018/2019 si è attivata una formazione dal titolo “Scrivo come sono” sull’importanza della lettura a voce alta (tecniche e sperimentazioni) e della scrittura emozionale.

Nell’ultimo triennio diversi insegnanti hanno partecipato al gruppo di studio di lingua italiana “ELLE”, coordinato da un docente interno. Ogni anno il gruppo ha approfondito una tematica diversa (comprensione del testo/scrittura creativa/ giochi linguistici) e i vari componenti, oltre ad uno studio personale, hanno sperimentato quanto appreso all’interno del proprio gruppo classe . Le classi hanno aderito a numerosi progetti volti ad arricchire, stimolare e potenziare il percorso formativo degli alunni.
L’esperienza dei laboratori di lingua inglese nella Scuola dell’Infanzia è stata estesa a tutti gli alunni di 5 anni del Circolo con interventi settimanali per l’intero A.S. I laboratori, condotti da insegnanti specializzate della Scuola Primaria, hanno favorito un primo approccio ludico nei confronti della lingua, tenendo conto delle esigenze di quella fascia d’età e dei percorsi già avviati dalle docenti di sezione.

Nella Scuola Primaria sono stati proposti spettacoli teatrali in lingua inglese con attori madrelingua. Sono stati prescelti spettacoli con tematiche e contenuti trasversali quali l’inclusione, l’integrazione e l’apertura all’altro. I docenti hanno predisposto azioni utili a favorire una fruizione positiva dello spettacolo e prevedere un’accoglienza degli attori nelle scuole. Alla fine degli spettacoli sono state predisposte attività di feedback e gradimento.

Il Circolo ha inoltre accolto studenti di due Istituti di Scuola Secondaria di II grado con l’obiettivo di avviare
percorsi con la metodologia C.L.I.L. Le discipline sono state in parte prescelte dagli studenti e in parte concordate con idocenti che li hanno accolti nelle classi. I percorsi hanno coinvolto in particolare le seguenti discipline: matematica, scienze, geografia, musica. Gli studenti delle scuole superiori hanno fornito materiali autentici e utilizzato strumenti extra-linguistici (video, immagini, ecc.).

Risultati

I bambini si sono avvicinati molto di più al libro e hanno consolidato il piacere di leggere, arricchendo pertanto le
competenze trasversali a tutte le discipline. Inoltre l’atto del leggere è diventato un fattore importante di socializzazione.
Gli alunni di scuola primaria hanno maturato una buona capacità di comprensione e arricchito la produzione scritta. Le classi hanno aderito a numerosi progetti, condotti sia da esperti esterni sia da personale interno, a concorsi, eventi e manifestazioni promossi dal territorio per arricchire, stimolare e potenziare il percorso formativo. Tutta la
documentazione prodotta nelle sezioni di Scuola dell’Infanzia e nelle classi di Scuola Primaria è arrivata all’attenzione delle famiglie sotto forma di fascicoli, libretti, album ed elaborati creativi. Le linee progettuali e gli elaborati sono stati resi pubblici anche sul giornalino di Circolo Matite Scatenate.
Gli alunni della scuola della Infanzia hanno dimostrato coinvolgimento e entusiasmo durante i laboratori in lingua inglese, hanno assimilato alcune particolarità fonetiche, interiorizzato il lessico e le strutture proposte. Durante le feste di fine anno hanno cantato e recitato semplici brani e filastrocche in lingua di fronte alle famiglie. Sono state girati brevi video durante i laboratori e presentati a fine anno alle famiglie.
I contenuti trasversali degli spettacoli teatrali destinati agli alunni della Scuola Primaria sono stati sintetizzati attraverso poster e articoli sul sito della scuola. I contenuti linguistici sono stati inseriti nelle Unità di Competenza del Circolo. Gli attori sono stati accolti e coinvolti in momenti diversi della giornata scolastica (mensa e ricreazione) e in contesti extra-scolastici (ospiti di famiglie del Circolo).
Anche gli studenti delle Scuole Secondarie hanno partecipato a tutti i momenti della giornata scolastica, le attività sono state documentate con foto, video e sono stati redatti moduli di auto-valutazione e gradimento.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 1

Obiettivo formativo prioritario 2

Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori

Attività svolte

ARTE E GIORNALINO – Il giornalino di Circolo raccoglie articoli, interviste, fotografie, disegni, giochi linguistici e altro che documentano le esperienze vissute dagli alunni di tutte le scuole per condividere con le famiglie attività, esperienze e progetti vissuti durante l’anno scolastico.

ARTE. In ambito artistico nei vari plessi si sono sempre attivati laboratori su varie tematiche che hanno coinvolto le diverse classi, gli insegnanti e gli esperti. Innumerevoli i percorsi artistici attuati a sfondo storico, grafico pittorico manuale, scientifico, ecologico, sensoriale. In alcune scuole sono stati realizzati laboratori manipolativi di creta, acquarello e ceramica che hanno coinvolto le famiglie, gli insegnanti e il gruppo di volontari Ci.Vi.Vo. Le scuole hanno partecipato e aderito a concorsi che richiedevano la produzione di manufatti artistici a tema.

ARTE NELLA CONTINUITA’ EDUCATIVA – Nell’anno scolastico 2018/2019 si è avviato il progetto continuità” Io…domani” fra le scuole dell’infanzia e le classi prime e seconde delle scuole primarie che prevede spettacoli teatrali e laboratori pittorici- manipolativi condotti da esperti e docenti.

ARTE E TEATRO – Le insegnanti hanno partecipato a corsi di formazione teatrale dal 2016 al 2019, organizzando rappresentazioni all’interno delle scuole rivolte ai bambini di tutte le sezioni/classi con livelli di difficoltà diversi. Tutte le sezioni e alcune classi del Circolo hanno organizzato dei laboratori teatrali cofinanziati dalle famiglie e dalla Direzione e condotti da vari esperti che hanno sviluppato diversi temi. I laboratori si sono conclusi con uno spettacolo alla presenza delle famiglie. Dal 2014 al 2018 sono stati realizzati dei laboratori di danza rivolti ti agli alunni di scuola primaria. Nell’anno scolastico 2018/2019 si è svolto un laboratorio PON sulla danza terapia aperto agli alunni delle scuole dell’infanzia. Inoltre le insegnanti hanno partecipato ad un corso di formazione sulla pratica della danza terapia.

ARTE E MUSICA – Durante l’anno scolastico 2018/2019 si è attivato il laboratorio PON incentrato su un percorso di formazione musicale integrativa e complementare per gli alunni dalle classi seconde alle classe quinte. Nei diversi plessi gli alunni hanno eseguito canti e brani, con strumenti musicali, melodici e ritmici. Nelle scuole d’infanzia si è sperimentata la pratica della musicoterapia. Alcune classi e sezioni hanno partecipato a concerti di vario genere. I progetti hanno avuto come momento conclusivo la realizzazione di uno spettacolo o laboratorio aperto alle famiglie. E’ ancora in itinere un percorso di formazione guidato dalle insegnanti di scuola primaria sull’educazione musicale.

Risultati

Le diverse attività messe in campo hanno avuto un impatto positivo sugli alunni e sugli insegnanti in termini di crescita personale.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 2

Obiettivo formativo prioritario 3

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

Attività svolte

Nel Circolo sono state svolte diverse attività di educazione fisica condotte in collaborazione di esperti esterni di varie associazioni sportive.

  • Progetto “Sport Salute e Benessere” (Università Scienze Motorie e UST), rivolto alle classi quinte negli anni scolastici 2016/17 plesso G.B. Casti e 2017/18 plesso Villaggio I Maggio in continuità con la scuola secondaria di primo grado, per un ciclo di quattro interventi.
  • Progetto “Sport di classe” (CONI) rivolto alle classi quarte e quinte del circolo 15 ore annuali nell’a.s. 2016/2017 e 23 ore annuali negli anni scolastici 2017/18 e 2018/2019
  • Progetti in collaborazione delle federazioni del territorio di pallacanestro, scherma, calcio, baseball, musical, aikido, shiatsu, gioco motricità, MTB, attività rivolte a tutte le classi del Circolo.
  • Progetto Joy of Moving (percorso Ministeriale) rivolto a tutte le classi del Circolo.
  • Progetti nati da specifiche esigenze delle classi dei plessi volti a migliorare l’Offerta Formativa attraverso interventi di esperti esterni “…Da nord a sud, da est ad ovest una sola é la direzione: l’educazione”.
  • Progetti di Orienteering per le classi quarte e quinte.
  • Percorsi motori a pagamento per le famiglie a supporto delle classi “Teatro danza” e “Nuoto”.
  • Progetti di danza e musicoterapia rivolte alle sezioni di scuola dell’Infanzia “La Gabbianella” e classi del plesso “G.B. Casti”.

Attività di formazione di educazione fisica realizzate nel Circolo

  • Formazione interna ed esterna delle insegnanti, percorsi proposti da AUSL, Ministero e CONI, Formazione ambito 21, docenti del Circolo.
  • Formazione per genitori “Vivere Sano” organizzato dall’AUSL.
  • Creazione del gruppo EFFE di studio e confronto per la realizzazione di percorsi interdisciplinari con una particolare attenzione all’aspetto motorio.

Attività realizzate di educazione alimentare e per un corretto stile di vita

  • Adesione al progetto ministeriale “Frutta nelle scuole” più classi di scuola primaria del Circolo.
  • Adesione al progetto ministeriale “Latte nelle scuole” classi di scuola primaria dei plessi G.B. Casti e G. Rodari.
  • Adesione alle iniziative proposte dall’Ente SGR di Rimini “Il mio cibo è” rivolto alle classi di scuola primaria.

Risultati

Nelle sezioni e classi del Circolo si è registrato un buon coinvolgimento degli alunni alle attività proposte con miglioramento del clima della classe e della condivisione di regole sociali e del vivere comune. Ottima la partecipazione delle famiglie agli eventi organizzati ed aperti ai genitori dei ragazzi come feste di fine anno scolastico, occasioni di giochi sportivi e Concorsi vari. Da parte delle famiglie è stato registrato un apprezzamento all’adesione ai progetti ministeriali “Frutta e latte nelle scuola” con sensibilizzazione dei ragazzi ai temi di educazione alimentare e ai corretti stili di vita.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 3

Obiettivo formativo prioritario 4

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonchè alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

Attività svolte

Le attività per lo sviluppo delle competenze digitali proposte nel Circolo sono state desunte da alcune azioni descritte e finanziate dal Piano Nazionale Scuola Digitale. In particolare nell’a.s. 2018-19 è stata organizzata una formazione interna progettata dall’Animatore Digitale, l’ausilio del team e di formatori esterni sull’utilizzo delle Google Apps for education, del Coding e delle produzioni grafiche e in 3D con gli strumenti dell’atelier creativo. Sono stati coinvolti 55 docenti e utilizzate 14 ore. Animatore, tema digitale e i dieci docenti individuati nell’istituto hanno usufruito della formazione digitale organizzata dagli snodi territoriali. Il progetto interno è pubblicato sul sito della scuola http://scuole.rimini.com/cd6rimini.gov.it/wp-content/uploads/2018/09/Settembre Digitale-3_0.pdf

Dalla formazione si sono poi attivate innovazioni didattiche importanti. Da almeno tre anni sono stati progettati interventi di preparazione e conoscenza del codice di programmazione, quali il coding (attività a piccolo gruppo con bee bot, dash and doot e set di robotica educativa) e il tinkering (costruzione di circuiti elettrici, motorini, led, altro).

Segnaliamo l’uscita didattica all’ESA di di Frascati durante la quale i bambini hanno sperimentato la programmazione di piccoli “Rover”, la costruzione di “razzi” e ragionato sulle proprietà dei diversi materiali di costruzione.

La scuola ha attivato una piattaforma di condivisione educativa con applicazioni digitali grazie alla quale sono stati distribuiti in 3 anni 500 account per alunni, sono state coinvolte le famiglie in incontri informativi per l’utilizzo del drive condiviso e di Classroom. Questo è uno strumento per permettere ai bambini di esercitarsi in sicurezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie e di veder pubblicato il proprio lavoro. I bandi PON FSER e MIUR hanno dato la possibilità di progettare e creare ambienti di apprendimento diversificati, mobili e aumentati dal digitale e dalla connessione.  In particolare il bando Ambienti Digitali del 2015/16, il bando Atelier Creativi del 2017 e il bando Biblioteche Innovative del 2017, hanno portato a strutturare in modo tecnologico zone dei plessi in cui tutti gli alunni possono, all’occorrenza, sfruttare le risorse informatiche in ambienti diversi dall’aula tradizionale. Anche la partecipazione a progetti o concorsi inerenti al digitale ha dato la possibilità di aumentare la dotazione dei laboratori informatici e delle aule con le Lavagne Interattive Multimediali.

Le attività disciplinari e progettuali sono ormai occupate in modo imprescindibile da una pluralità di linguaggi: visivo, audio, multimediale, creativo e condiviso … di cui anche i progetti più tradizionali hanno bisogno, in ogni fase del loro sviluppo, a partire da quella di ideazione, attuazione e documentazione. Nella parte “evidenze” si allega il progetto Coding unplugged specifico per la scuola dell’Infanzia.

Risultati

I docenti grazie alla formazione hanno attuato nelle classi alcuni progetti e utilizzato le strumentazioni e le competenze digitali fin’ora acquisite.

Per quanto riguarda il pensiero computazionale in allegato sotto la voce “evidenze” sarà declinato il progetto Coding unplegged specifico per la Scuola dell’Infanzia. Tra i risultati specifici delle attività di coding si sottolinea che i bambini si sono organizzati nella distribuzione del proprio lavoro, hanno migliorato il livello di collaborazione e hanno vissuto la soddisfazione di veder realizzato un percorso prima pensato solo teoricamente e poi diventato “movimento”. Per la documentazione si rimanda ad una pagina dedicata nel sito dell’Istituto: http://scuole.rimini.com/cd6rimini.gov.it/questa-mattina-coding-alle-casti/

La condivisione di compiti e attività collaborative su piattaforme on line ha reso gli alunni più consapevoli delle potenzialità dello strumento digitale e della complessità dei social network. In alcuni casi la possibilità di ricevere un account ha stimolato gli alunni stessi a creare video e presentazioni disciplinari su altre piattaforme on line come prezi o padlet. Ad esempio gli alunni delle classi quinte hanno autonomamente creato presentazioni disciplinari come la seguente http://scuole.rimini.com/cd6rimini.gov.it/questa-mattina-coding-alle-casti/

Per quanto riguarda i Pon FSER e FSE e le uscite didattiche sono stati prodotti articoli pubblicati sul Giornalino della scuola che è distribuito a tutte le famiglie.

https://drive.google.com/open?id=1PsTyaKLkprdmpfk0y9w1yaZ27yTkX0Xs

Evidenza obiettivo formativo prioritario 4

Obiettivo formativo prioritario 5

Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell’istruzione, dell’università  e della ricerca il 18 dicembre 2014

Attività svolte

Il Circolo attua ogni anno molteplici azioni per favorire lo stare bene a scuola di ogni singolo alunno.

Gli obiettivi primari di queste azioni sono: prevenzione al disagio, contrasto alla dispersione e inclusione intesa come valorizzazione delle differenze di tutti.

Azioni intraprese:

  • Lavoro di recupero e di studio in piccoli gruppi: taking care.

Attività di recupero in orario scolastico.

Vengono attivati laboratori di potenziamento linguistico in orario aggiuntivo all’orario di insegnamento, oppure durante le ore di compresenza, svolgendo attività extracurricolari per gli alunni che necessitano di un lavoro individualizzato o in piccolo gruppo.

Gli insegnanti responsabili dei laboratori concordano gli obiettivi ed il lavoro da svolgere con i colleghi di classe e redigono un registro ed un verbale finale.

  • Attività di mediazione culturale ed interculturale, per facilitare il processo di inclusione del bambino straniero e della sua famiglia.

Gli insegnanti possono fare richiesta di intervento di mediatori culturali, per rapporti individualizzati di prima alfabetizzazione con alunni stranieri arrivati da poco in Italia, per facilitare i rapporti scuola famiglia, per attivare laboratori interculturali all’interno delle proprie classi.

Scopo: migliorare l’accoglienza e quindi l’inclusione degli alunni stranieri e delle loro famiglie.

  • Attività di aiuto compiti per bambini stranieri: Associazione Arcobaleno.

In collaborazione con l’Associazione Arcobaleno, che svolge iniziative a favore degli immigrati, vengono attivati un ciclo di incontri pomeridiani di recupero ed aiuto compiti per alunni stranieri con cadenza settimanale. Ci sono confronti in itinere con la referente e gli insegnanti degli alunni coinvolti e una relazione finale da parte dell’Associazione.

  • Sportello di ascolto psicologico.

E’ presente uno sportello di ascolto condotto da una psicologa che si rende disponibile a colloqui con insegnanti e genitori sulle problematiche che possono insorgere nella quotidianità del lavoro scolastico o nei rapporti umani.

  • Anche io imparo.

Viene svolto nelle scuole dell’infanzia un laboratorio sulle competenze meta-fonologiche rivolto agli alunni di 5 anni condotto da una logopedista del territorio. Ogni scuola ha a disposizione 18 ore con incontri di due ore a cadenza mensile.

  • Gioco e studio con te.

Il progetto consiste in istruzione domiciliare per alunni che a seguito di particolari patologie sono impossibilitati a frequentare per periodi prolungati.

  • Progetti specifici all’interno delle singole classi o a classi aperte in collaborazione con famiglie, enti ed associazioni del territorio.
  • Aiuto compiti pomeridiano per alunni stranieri ed in difficoltà con insegnanti e volontari C.I.V.I.V.O. a cadenza settimanale.
  • La plus dotazione a scuola: è previsto un aggiornamento sugli studenti ad alto potenziale.

Risultati

Tutte le azioni sono di supporto al successo formativo degli studenti che ottengono esiti positivi.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 5

Obiettivo formativo prioritario 6

Valorizzazione della scuola intesa come comunità  attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

Attività svolte

In tutte le scuole del Circolo, Infanzia e Primaria, è attivo un gruppo di volontari del CiViVo (Civico/Vicino/Volontario) che, a partire dall’anno scolastico 2014/2015, collabora all’organizzazione e alla co-gestione di alcune attività della scuola durante tutto il corso dell’anno. In particolare i volontari aiutano nella manutenzione degli spazi interni ed esterni, nella cura degli orti e si adoperano come Servizio d’ordine durante gli eventi promossi dal Circolo. Nelle scuole che sono state oggetto di ristrutturazione hanno collaborato al trasloco delle suppellettili. Per costituire un Gruppo CiViVo è necessario presentare apposita documentazione al Comune di Rimini che coordina e assiste i volontari.

A partire dall’anno scolastico 2017/2018 tutti i plessi del Circolo sono stati coinvolti nella stesura del Patto di Corresponsabilità Educativa. Il Patto è stato redatto a seguito di incontri serali aperti a tutti i genitori, di un successivo incontro per ordine di scuola che ha coinvolto alcuni referenti dei plessi e di uno conclusivo di Circolo con i rappresentanti dei rispettivi ordini di scuola. Il Patto è costituito da una parte comune a tutto il Circolo, di una specifica di plesso e di una che deve essere compilata annualmente ad opera di ogni classe/sezione. Ogni classe/sezione, per compilare la parte di propria pertinenza, deve individuare con gli alunni e con le loro famiglie uno o più obiettivi di cittadinanza sui quali lavorare durante tutto il corso dell’anno.

Alcune classi del Circolo hanno partecipato all’organizzazione di eventi pubblici in occasione della Festa della Repubblica e delle Feste del Corpo di Polizia. Le classi coinvolte hanno approfondito alcune tematiche presenti nella Costituzione Italiana realizzando cartelloni e striscioni che sono stati esposti presso la Prefettura di Rimini. Gli alunni hanno inoltre animato gli eventi con interventi sugli articoli della Carta costituzionale soffermandosi sull’importanza della parità di genere e sui diritti e sui doveri dei cittadini.

Risultati

I volontari CiViVo hanno realizzato nei vari plessi materiali didattici per le sezioni/classi, strutture e arredi o decorazioni per gli esterni e hanno contribuito a catalogare i volumi delle biblioteche. Le attività messe in campo dai gruppi CiViVo vengono condivise con tutta la comunità scolastica durante i momenti di festa, nelle assemblee dei genitori e in quelle dei docenti e attraverso mostre fotografiche.

Il prodotto finale del lavoro svolto per la costruzione del Patto è lo stesso Patto di Corresponsabilità e la programmazione didattica necessaria al raggiungimento degli obiettivi che si sono prefissati.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 6

Obiettivo formativo prioritario 7

Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

Attività svolte

Il Circolo ha ampliato la propria offerta formativa attraverso tre tipologie di intervento, per le quali non è stato richiesto alcun contributo economico:

  • Progetti PON
  • Aiuto Compiti
  • Laboratori opzionali pomeridiani

PROGETTI PON

Per aumentare le competenze ed innovare gli ambienti di apprendimento nei vari plessi sono stati attuati diversi progetti PON, grazie ai finanziamenti sociali europei, per offrire agli alunni la possibilità di partecipare a lezioni con docenti esperti nei vari ambiti, al fine di sviluppare abilità, linguaggi e talenti in modo attivo, operativo e laboratoriale. Ogni progetto è stato organizzato in moduli quadrimestrali di 15 incontri di due ore ciascuno gestiti da esperti esterni e da docenti del Circolo, con funzione di Tutor. Ad ogni modulo potevano aderire alunni anche di plessi diversi da quello di appartenenza. I PON hanno coinvolto anche la scuola dell’Infanzia. In fase iniziale è stata stesa una progettazione: sono state esplicitati le attività da svolgere, i materiali da utilizzare e gli obiettivi da raggiungere.

La restituzione del lavoro è avvenuta attraverso:

  • Spettacoli teatrali
  • Feste
  • Mostre fotografiche e dei manufatti realizzati
  • Uscite didattiche

La valutazione è avvenuta tramite la compilazione, da parte dei docenti Tutor, di una griglia di osservazione iniziale e finale e attraverso la somministrazione di un questionario di gradimento proposto alle famiglie.

AIUTO COMPITI

Il Plesso “G. Rodari”, per favorire l’inclusione e per ostacolare la dispersione scolastica, ha organizzato un servizio di aiuto compiti, rivolto in particolare agli alunni stranieri che presentano difficoltà linguistiche e non hanno la possibilità di essere seguiti adeguatamente dalle proprie famiglie. Queste attività hanno una frequenza di due incontri settimanali e sono gestite dalle insegnanti del Circolo con la collaborazione volontaria dei genitori iscritti al Ci.Vi.Vo. Ogni adulto segue un gruppo di 6/8 bambini di età diverse nello svolgimento dei compiti assegnati. Tale iniziativa è nata nell’anno scolastico 2018/19 vista l’alta percentuale di alunni stranieri iscritti.

LABORATORI OPZIONALI POMERIDIANI

Il Circolo, per ampliare l’offerta formativa del plesso di Gaiofana e per andare incontro alle esigenze lavorative delle famiglie, ha istituito dall’anno scolastico 2017/18 presso tale sede, alcuni laboratori opzionali pomeridiani in orario extrascolastico, gestiti dalle insegnanti del plesso. Ogni laboratorio è improntato su attività diverse: educazione all’immagine, attività motoria, potenziamento della lingua inglese, avviamento alla lingua spagnola e offre la possibilità di approfondire e arricchire i diversi linguaggi. Le attività vengono condotte attraverso una didattica laboratoriale, che utilizza metodologie attive. Ai laboratori possono aderire alunni di classi diverse in base agli interessi dei bambini e alle necessità delle famiglie e, grazie a questi criteri, in questi anni si è riscontrata una notevole partecipazione.

Risultati

Tutte le azioni sono di supporto al successo formativo degli studenti che ottengono esiti positivi. La partecipazione ai laboratori PON è stata molto attiva e, dai questionari distribuiti alle famiglie, è risultato un elevato indice di gradimento.

Evidenza obiettivo formativo prioritario 7